Siamo un paese di creativi, si sa; e l’Italia ha inventato un criterio tutto suo. Si chiama territorialità. Il ragionamento è semplice. Vuoi dare una preparazione a tuo figlio di taglio internazionale? Perché no! L’importante, se vuoi che un giorno i suoi studi siano riconosciuti, è che questi si facciano fuori dall’Italia. Quest’assurdità, vera e propria aberrazione, è bastata da sola a tenere lontano i “temuti” atenei stranieri (ma gli europei sono “stranieri”?), a scongiurare la malaugurata apertura di College e Università in Italia.